E’ il nostro capoluogo di Provincia e naturalmente la città più grande della Maremma Toscana.
Con una storia dolorosa, ma comunque recente, Grosseto è una città piccola e vera, così come i suoi abitanti.
Iniziamo un giro per il centro della città, iniziando proprio da quello storico, entrando dentro le mure medicee.
Vieni a passeggiare con noi!
« Io sono nato in Toscana. Partito fanciullo, vi tornai adulto per render felice il mio Popolo e per compiere tutti i doveri che incombono a tutti i Principi Italiani. Granduca Leopoldo II di Lorena»
Grosseto deve la sua rinascita al Granduca Leopoldo II di Lorena (detto anche Canapone per il colore dei suoi capelli).
Grazie a lui sono stati eseguiti i lavori di bonifica del territorio ed è stata sconfitta la malaria. La città ha manifestato il suo riconoscimento con la statua posta in Piazza Dante del Granduca che schiaccia con un piede il serpente della malaria e risolleva una donna (che rappresenta la Maremma) con in braccio un bambino malato.
In questa Piazza (o Piazza del Duomo) si affacciano il Palazzo della Provincia, il Palazzo Comunale ed il Duomo.
Il Palazzo della Provincia è stato costruito dal Porciatti e inaugurato nel 1903, dopo aver distrutto il fabbrico di epoca medievale.
Una visita la merita anche il Duomo o Cattedrale di San Lorenzo, l’aspetto attuale è il risultato di numerose ristrutturazioni e ricostruzioni.
La colonna esterna al duomo è la Colonna degli editti o dei Bandi: sempre esistita fuori dai palazzi delle città per affiggere gli editti alla cittadinanza. Non avendo più la colonna originale, nel 1966 per celebrare il bicentenario dell’istituzione della Provincia Inferiore Senese, venne posta la nuova colonna proveniente dagli scavi di Roselle.
Sempre ai Lorena si devono le modifiche alle mura medicee: da uso militare ad uso cittadino. Vollero trasformare le mura in luogo pubblico di passeggio con giardini e opere, ma non avevano fatto bene i conti: dovettero lottare con gli stessi grossetani che ci portavano mucche e pecore.
Per vedere con i tuoi occhi le mura di Grosseto, segui il percorso che abbiamo indicato qui: Le mura medicee di Grosseto.
Altra sosta obbligatoria passeggiando per la città è la Chiesa San Francesco, una delle più importanti.
Situata nell’omonima piazza è stata ceduta nel 1220 dai monaci benedettini ai seguaci di San Francesco. Negli anni la struttura ha subito diversi restauri.
A primo sguardo colpisce la semplice facciata della Chiesa. Il grazioso chiostro del convento si trova alla sinistra della chiesa; il portico è sorretto da colonne ottagonali.
Proprio nel centro del chiostro è situato un pozzo esagonale che raccoglieva l’acqua piovana nella cisterna sottostante. L’acqua raccolta veniva poi distribuita alle abitazioni circostanti.
Da sempre la Misericordia di Grosseto è a guardia della cisterna. In occasione de La città visibile, in via del tutto eccezionale, la cisterna è stata aperta al pubblico.
Il nostro giro a piedi per il centro storico di Grosseto continua la prossima settimana!
English Version
Today we would like to take you in Grosseto, the Provincial administrative centre of Maremma starting from its historical centre and Medicean walls, shall you join us?
“I was born in Tuscany and left as a child, I came back to make my people happy and to fullfill all the duties that all the Italian Princes have to fullfill” Leopold II, Grand Duke of Tuscany
Under the rule of the House of Lorraine, Grosseto flourished and was given the title of capital of the new Maremma province.
Under his reign many drainages were made in these unhealthy lands because of its marshes and Grosseto has always been grateful to him. A sculpture is dedicated to him and placed right in the centre of Piazza Dante, where once stood a well. It is called Canapone Monument, (a nick – name given to Grand Duke by Grosseto inhabitants)
Palazzo Aldobrandeschi is of medieval origins, it was almost entirely rebuilt in 1903. It is now a Neo-Gothic edifice It houses the seat of the province of Grosseto. Lorenzo Porciatti was the architect who built the Palace
Worth a visit is the Dome or Cattedrale di San Lorenzo.This Romanesque cathedral was begun at the end of the 13th century and only finished in the 15th century. What we see now is almost entirely the result of 16th century and 1816–1855 restorations.
A Roman column (or Colonna dei Bandi) is located at the corner of the main façade and the side right side of the Cathedral.
The House of Lorraine tried to modify the use of Grosseto Walls from their military use to a place where people could walk, full of flowers and gardens, but Grosseto inhabitants still used the walls for pasture.
Church of San Francesco. was built in the Middle Ages and was an important Benedectine convent, before passing to the Franciscans in 1220. The church has undergone many restorations. At the centre of its cloister stands a hexagonal Pozzo della Bufala (Well of the Buffalo) where water was gathered for the community.
The Well of Spedale, was build in 15th century, it is located in Piazza San Francesco
Our walking tour of Grosseto centre will be continued next week!
2 pensieri su “Grosseto: passeggiando per la città #1”